Carcinoma polmonare non-a-piccole cellule non-squamoso di stadio IIIB o IV: Pemetrexed più Carboplatino e Bevacizumab seguiti da Pemetrexed e Bevacizumab versus Paclitaxel più Carboplatino e Bevacizumab seguiti da Bevacizumab
Lo studio PointBreak ( A Study of Pemetrexed, Carboplatin and Bevacizumab in Patients With Nonsquamous Non-Small Cell Lung Cancer ) ha confrontato efficacia e sicurezza del trattamento con Pemetrexed ( Pem; Alimta ) più Carboplatino ( C; Paraplatin ) più Bevacizumab ( Bev; Avastin ), seguito da Pemetrexed più Bevacizumab ( PemCBev ) con Paclitaxel ( Pac ) più Carboplatino ( C ) più Bevacizumab ( Bev ) seguito da Bevacizumab ( PacCBev ) in pazienti con carcinoma polmonare non-a-piccole cellule non-squamoso in stadio avanzato.
Pazienti con tumore al polmone non-a-piccole cellule non-squamoso di stadio IIIB o IV non trattato in precedenza e performance status ECOG ( Eastern Cooperative Oncology Group ) da 0 a 1 sono stati assegnati in maniera casuale a ricevere Pemetrexed 500 mg/m2 o Paclitaxel ( Taxol ) 200 mg/m2 in combinazione con Carboplatino area sotto la curva [ AUC ] 6 e Bevacizumab 15 mg/kg ogni 3 settimane fino a 4 cicli.
I pazienti eleggibili hanno ricevuto terapia di mantenimento fino a progressione della malattia: Pemetrexed più Bevacizumab ( per il gruppo PemCBev ) o Bevacizumab ( per il gruppo PacCBev ).
L’endpoint primario di questo studio di superiorità era la sopravvivenza generale.
I pazienti sono stati assegnati in maniera casuale a PemCBev ( n=472 ) o PacCBev ( n=467 ).
Per PemCBev versus PacCBev, l’hazard ratio ( HR ) per la sopravvivenza generale è stato pari a 1.00 ( sopravvivenza generale mediana, 12.6 vs 13.4 mesi; P=0.949 ); l’HR per la sopravvivenza libera da progressione è stato pari a 0.83 ( sopravvivenza mediana libera da progressione, 6.0 vs 5.6 mesi; P=0.012 ); il tasso di risposta generale è stato 34.1% versus 33.0%; e il tasso di controllo della malattia è stato 65.9% versus 69.8%.
Si sono manifestati un numero significativamente più elevato di casi di grado 3 o 4 farmaco-correlati di anemia ( 14.5% vs 2.7% ), trombocitopenia ( 23.3% vs 5.6% ) e fatigue ( 10.9% vs 5.0% ) con PemCBev; significativamente più casi di grado 3 o 4 di neutropenia ( 40.6% vs 25.8% ), neutropenia febbrile ( 4.1% vs 1.4% ), neuropatia sensoriale ( 4.1% vs 0% ) e alopecia ( grado 1 o 2; 36.8% vs 6.6% ) si sono manifestati con PacCBev.
In conclusione, la sopravvivenza generale non è migliorata con il regime PemCBev rispetto al regime PacCBev, benché la sopravvivenza libera da progressione sia migliorata significativamente con PemCBev.
I profili di tossicità hanno mostrato differenze; entrambi i regimi sono risultati tollerabili. ( Xagena2013 )
Patel JD et al, J Clin Oncol 2013; 31: 4349-4357
Onco2013 Pneumo2013 Farma2013
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